Presentato a Nivelles il gioiello che prende spunto dallo stemma della località abruzzese, opera creata da Franco Coccopalmeri, apprezzata anche dall’ambasciatore italiano Alfredo Bastianelli. Una grande vetrina per le eccellenze abruzzesi. Ecco il resoconto di una settimana memorabile per la Eventury di Mariangela Nerone in terra fiamminga. Il nuovo gioiello che racconta la storia locale viene da Pietransieri. Lo ha creato il Maestro d’Arte Orafa Franco Coccopalmeri, ormai avvezzo a progetti che esaltano le località dall’alto valore storico. Dopo la Pulsatilla di Roccaraso e lo Sgarbizio di Castel di
Sangro, gioiello simbolo del Comune sangrino, arriva ora l’opera che riscopre la storia di Pietransieri: un cuore che già era presente nello stemma della località abruzzese ai tempi di quando era Comune, come ricorda l’ingegner Maurizio Di Padova, principale promotore dell’iniziativa: “l’idea è quella di reinterpretare lo stemma del paese risalente al periodo in cui era Comune
autonomo, vale a dire dalla metà del ‘700 fino al 1811”. “Una torre e un ruscello” continua il protagonista del progetto “sono racchiusi in
una composizione di foglie e fiori che formano un cuore, il Cuore di Pietransieri. Questo simbolo nasce per testimoniare lo spirito di unione, di collaborazione, di amicizia e di ospitalità che
caratterizza Pietransieri”.
Vivi apprezzamenti sono stati espressi dall’ambasciatore italiano in
Belgio, Alfredo Bastianelli. La presentazione ufficiale del gioiello è avvenuta nei pressi di Bruxelles, alla presenza dell’amministrazione comunale di Nivelles, a testimoniare l’interesse del
Benelux nei confronti dell’Abruzzo. È stata organizzata e promossa dall’agenzia Eventury di Mariangela Nerone, che ha avviato rapporti di collaborazione con importatori del settore agroalimentare
per eccellenze dell’enogastronomia abruzzese e dell’artigianato. La collaborazione continuerà con istituzioni ed operatori del settore turistico per la promozione del territorio, anche in vista
della Presidenza dell’Italia al Consiglio Europeo. L’occasione dell’evento è stata l’inaugurazione di una boutique gourmet con partner di rilievo quali Fracassa Salumi di Sant’Egidio alla
Vibrata, Vini Margiotta di Pratola Peligna, Salumificio Berardi di Campotosto, il Pan dell’Orso dell’azienda Di Masso di Scanno, Azienda Martinelli con il Pecorino di Farindola e il famoso aglio
rosso di Sulmona dell’azienda GiBì.
Con il successo della manifestazione, l’Abruzzo dimostra ancora una
volta che con le proprie eccellenze riesce a catalizzare l’attenzione del mercato internazionale e a rappresentare con ottimi risultati l’élite dell’eccellenza europea dell’artigianato.
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